A partire dal 16 maggio 2022 e fino al 30 settembre 2022 viene introdotto uno speciale regime per il trasferimento di fondi all’estero, che varia a seconda del fatto che l’ordinante del bonifico sia (i) un residente russo (da definirsi in base alla normativa valutaria e indipendentemente dal passaporto/nazionalità), (ii) un non residente appartenente ad un Paese che non ha imposto restrizioni contro la Russia, ovvero (iii) un non residente avente nazionalità di un Paese “ostile”. Le persone appartenenti ai gruppi (i) e (ii), sono legittimate a trasferire mensilmente dal proprio conto aperto presso una banca russa ad un proprio conto estero o a conto intestato ad un’altra persona fisica, fino a 50.000 USD o equivalente in altra valuta straniera. Tale limite mensile è ridotto a 5.000 USD qualora il trasferimento avvenga tramite società che effettuano bonifici senza l’apertura di conti bancari (ad esempio Western Union). Tuttavia, le persone fisiche non residenti che appartengono ai Paesi “non ostili” e che prestano in Russia mansioni lavorative/servizi in base ad un contratto di diritto civile, possono ulteriormente (e quindi oltre le soglie sopramenzionate) trasferire mensilmente all’estero (Rubli o valuta estera) dal proprio conto russo fondi nell’ammontare del proprio stipendio o del corrispettivo ricevuto per tali lavori/servizi. Per quanto concerne i soggetti di cui al p. (iii), il trasferimento dei fondi all’estero è ammesso solo per quei non residenti appartenenti ad un Paese “ostile” che prestano in Russia mansioni lavorative/servizi per un importo mensile (in Rubli o valuta estera), limitato tuttavia in questo caso al solo ammontare della propria retribuzione o del corrispettivo ricevuto per tali lavori/servizi. Vige peraltro lo stesso limite qualora il trasferimento avvenga senza l’apertura di un conto bancario (tramite ad esempio Western Union). Sino al 30 settembre 2022, rimangono tuttora vietati invece per i non residenti che appartengono ai Paesi “ostili” e che non prestano mansioni lavorative in Russia, così come per le persone giuridiche provenienti da tali Paesi, tutti i trasferimenti verso l’estero a qualsivoglia titolo di qualsivoglia valuta. Si noti infine che a partire dall’11 aprile 2022 alle persone fisiche è stata concessa la possibilità di prelevare valuta non solo in dollari USA, ma anche in euro. Dal 18 aprile 2022 è stata inoltre concessa la possibilità alle banche di vendere valuta estera in contanti, purchè nei limiti della quantità di valuta depositata presso le stesse banche a partire dal 9 aprile 2022. Dal 20 maggio 2022 tale regola si applica solo per le operazioni in dollari USA e euro (ovverosia vengono rimosse le restrizioni relativamente alla vendita di altre valute). |