Una Controfinanziaria giusta e sostenibile Giulio Marcon La Legge di Bilancio 2025 proposta da Sbilanciamoci! nel suo Rapporto annuale incarna l’alternativa alla manovra del Governo Meloni: contro un’economia di guerra, un nuovo modello di sviluppo fondato sul disarmo, la giustizia sociale e i diritti, la sostenibilità ambientale. Una sfida decisiva per cambiare il Paese. Alla Camera presentata la Controfinanziaria Rachele Gonnelli Altro che “argomenti deboli”, le 54 associazioni riunite nella Campagna Sbilanciamoci! presentano a Montecitorio le 102 controproposte alla legge di bilancio. Dalla riforma delle pensioni al fisco, dalla sanità alla casa, dal diritto allo studio alla transizione ecologica, incluso il ripristino del Fondo automotive. Controfinanziaria 2025 di Sbilanciamoci! Pubblicata e liberamente scaricabile la Controfinanziaria 2025 di Sbilanciamoci!: l’analisi critica della Legge di Bilancio del governo Meloni e una contromanovra economico-finanziaria a saldo zero, con 102 proposte da oltre 54 miliardi di euro per assicurare giustizia, benessere e sostenibilità al Paese. Capitolo “sanità pubblica” nella Controfinanziaria In confronto con il 2001, quando il Fondo sanitario nazionale era al 6,8% del Pil, con l'ultima legge di bilancio si definanzia di un punto in meno, ovvero 20 miliardi. Fino al 2027 il finanziamento è stagnante. L’Italia è uno dei Paesi con minore spesa sanitaria tra quelli più “avanzati”, negli ultimi posti in Ue. Capitolo “spese militari” nella Controfinanziaria Per la prima volta nella storia viene superata (e di gran lunga) la quota complessiva di 30 miliardi per la Difesa. Ci sono 40 miliardi in tre anni per acquisto e costruzione di sistemi d'arma. Tagliati invece i fondi per la cooperazione internazionale in barba agli annunci sul Piano Mattei. Capitolo “immigrazione” nella Controfinanziaria Nella manovra depositata alla Camera ci sono innanzitutto alcune norme discriminatorie. Il capitolo di spesa più consistente è quello per i centri di trattenimento e di rimpatrio, Sbilanciamoci! propone di abolirli e di cancellare il protocollo Italia-Albania (costo stimato 127 milioni). Capitolo “fisco e finanza” nella Controfinanziaria Più del 60% delle risorse della manovra (17,4 miliardi di euro) è impiegato per rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale e per il taglio delle aliquote Irpef da 4 a 3. Impostazione ispirata alla flat tax e allo smantellamento della progressività fiscale. Le nostre proposte vanno in senso opposto. |