Non solo “profilazione etnica”: il rapporto dell’ECRI dice molto di più
Pubblicato ieri, il documento redatto dall’organo del Consiglio d’Europa, illustra non solo i passi avanti compiuti dall’Italia, ma anche le sfide che devono essere ancora affrontate contro le discriminazioni e il razzismo. Il rapporto non parla solo della questione del razzismo presente all'interno delle forze dell'ordine – tema particolarmente caldo anche alla luce dell'uccisione di Moussa Diarra, avvenuta lo scorso lunedì per mano di un agente di polizia – ma analizza in dettaglio nelle sue 48 pagine numerosi altri aspetti. Attraverso testimonianze raccolte e dati presenti in vari rapporti nazionali e internazionali, l’ECRI analizza il ruolo delle equality bodies nell'accesso e nella garanzia della parità di diritti, la diffusione dei cosiddetti discorsi e le violenze motivate dall'odio, i processi di “integrazione” delle persone migranti e rom nella società e, infine, il razzismo istituzionale, che si manifesta, non solo ma anche nella pratica di quella è definita a livello internazionale “profilazione etnica” da parte delle forze dell'ordine. |
|
|
---|
|
Accordo Italia-Albania. A proposito di interferenze illegittime
La sezione specializzata in materia di diritti della persona e immigrazione del Tribunale di Roma il 18 Ottobre scorso non ha convalidato il trattenimento di dodici migranti presso il centro di detenzione amministrativa di Gjander, una delle strutture di trattenimento sul territorio albanese previste dall’accordo siglato tra il governo italiano e il governo albanese. Se questa vicenda ci mostra tutte le falle dell’accordo in occasione della sua prima applicazione, quanto sta accadendo dopo la sentenza di mancata convalida dei trattenimenti in Albania del Tribunale di Roma desta ancor più preoccupazione. |
|
|
---|
|
Angariare
Il provvedimento del governo di destra, per il quale chi non ha un permesso di soggiorno non potrà acquistare una sim telefonica, è un esempio tipico di angheria. Il messaggio è chiaro: siete sgraditi, dovete andarvene di qui, e se non ve ne andate subirete vessazioni, prepotenze, angherie (per l’appunto) che vi convinceranno a levarvi dai piedi. Un articolo di Sergio Bontempelli, Giuseppe Faso e Marina Veronesi. |
|
|
---|
|
Nuovo Training Online: Monitorare il razzismo nello sport di base È disponibile il corso gratuito sviluppato dal progetto Erasmus+ MONITORA, rivolto a operatori sportivi, allenatori e appassionati. 5 moduli brevi, in 5 lingue, per approfondire temi di discriminazione e razzismo nello sport e fornire strumenti utili per riconoscerli e prevenirli Scopri come monitorare, segnalare e agire contro le discriminazioni, creando un protocollo da utilizzare insieme alla tua rete di riferimento. |
|
|
---|
|
In Italia il razzismo è sistemico: online il Rapporto del Meccanismo di esperti per la promozione della giustizia “razziale” e dell’uguaglianza nelle forze dell’ordine .I rappresentanti del International Independent Expert Mechanism to Advance Racial Justice and Equality in the Context of Law Enforcement - organismo creato dal Consiglio dei diritti umani nel 2021- ha visitato l’Italia dal 2 al 10 Maggio del 2024 con lo scopo di indagare le sfide e le buone pratiche “messe in campo dall'Italia nell'adempimento dei suoi obblighi in materia di diritti umani sulla non discriminazione nel contesto dell'applicazione della legge e del sistema di giustizia penale”, con particolare attenzione al rapporto tra forze dell’ordine e persone afrodiscendenti. Da questa indagine, svoltasi anche in Brasile, ne è risultato un report, ora disponibile online. |
|
|
---|
|
| Sportello contro il razzismo La lotta contro le #disuguaglianze e le discriminazioni richiede un impegno costante. Il nostro Sportello legale prosegue il suo lavoro. • Hai subito una discriminazione istituzionale? • Hai ricevuto offese o minacce razziste? • Ti sei imbattuto in contenuti discriminatori sul web? Qui tutte le info |
|
|
---|
|
Cerca lo stipendio, trova il rimpatrio. L’ordinaria ingiustizia contro Naffati Segnaliamo questo articolo di Michele Gambirasi per il Manifesto sul caso di Mohamed Naffati, originario di Sousse, Tunisia, che dopo essersi recato in questura per denunciare il suo datore di lavoro per avergli dato un assegno scoperto, viene detenuto nel Centro di permanenza per il Rimpatrio di via Corelli e poi rimpatriato in Tunisia, senza aspettare l'appuntamento del 4 Novembre, in cui si sarebbe discussa la sua richiesta d'asilo. |
|
|
---|
|
26 Ottobre - Bari - Cagliari - Firenze - Milano- Palermo - Roma - Torino Fermiamo la guerra |
|
|
---|
|
| Nuove sportine e stickers! Negli eventi in cui sarà presente l'associazione Lunaria APS, potrete trovare le nostre nuove sportine e gli stickers "Stop Racism, not the Game"! |
|
|
---|
|
13/10/2024 Santa Teresa di Riva (ME), Sicilia All’ottantacinquesimo minuto della partita Jonica - Avola del girone B del Campionato di Eccellenza siciliano, un giocatore di origini colombiane della Jonica si siede in terra e si rifiuta di continuare a giocare in segno di protesta, a seguito dei continui insulti e cori razzisti provenienti dagli spalti. La scelta viene condivisa dai compagni di squadra che lasciano il campo con lui, costringendo l’arbitro a sospendere il gioco. I responsabili dei cori e degli insulti, ripresi dalle telecamere, sono stati individuati dalle forze dell’ordine. Passa al giudice sportivo la decisione di confermare il risultato e applicare eventuali sanzioni. Fonte: Corriere della Sera |
|
|
---|
|
16/10/2024 Figline Valdarno (FI), Toscana Un’iniziativa della UISP Firenze che permetteva alle donne musulmane di praticare nuoto riservandogli la piscina per un’ora a settimana, scatena le reazioni oppositive de la Lega e di Fratelli d’Italia che commentano negativamente la proposta definendola “incostituzionale e razzista da fermare in tutti i modi” e “l’ennesimo caso di razzismo al contrario”. Il sindaco di Firenze risponde alla critiche affermando che "Questa iniziativa non limita i diritti a nessuno, anzi li amplia, perché mira a coinvolgere anche chi altrimenti resterebbe ai margini”. Fonte: Rai News |
|
20/10/2024 Verona VR Veneto Molti commenti razzisti accompagnano la notizia dell'uccisione di un ragazzo maliano di 26 anni. L'uomo ha minacciato con un coltello un poliziotto, che a sua volta ha reagito sparandogli. Il segretario della Lega scrive ad esempio sui social: “Con tutto il rispetto, non ci mancherà. Grazie ai poliziotti per aver fatto il loro dovere". Al commento segue la reazione di un noto presentatore radio che afferma: “Il poliziotto che spara a un signore, immigrato o no, che tira fuori il coltello va premiato, va premiato, va premiato, lo ripeto per la centesima volta, e non va sospeso e non va indagato. Purtroppo in Italia si fa così” e segue: “Ma siate sinceri, lasciate perdere S.: vi mancherà il signore del Mali che ha aggredito il poliziotto? Siate sinceri, noi che non facciamo politica possiamo dirlo, siate sinceri". Fonte: Libero; La Repubblica |
|
22/10/2024 Milano MI Lombardia La rete Mai più lager-No ai Cpr denuncia il rimpatrio, organizzato in tempi rapidissimi, di un ragazzo a Tunisi, dopo che questi si era rivolto al commissariato di Roma perché il datore di lavoro lo aveva pagato con un assegno scoperto. M., che lavorava in un bar di Roma e viveva in Italia da 10 anni, era andato in commissariato per chiedere aiuto, ma da lì è stato preso e portato al Cpr di Via Corelli, nonostante fosse in attesa della formalizzazione della domanda d’asilo, per cui aveva appuntamento il 4 Novembre, ed era quindi da considerare come richiedente asilo. M. è entrato al Cpr il 10 ottobre e dal giorno seguente ha iniziato a fare dei video su Tik Tok, che hanno ricevuto molta visibilità, per denunciare la sua situazione e chiedere aiuto. L’avvocata dell’Associazione Naga, la cui nomina è stata formalizzata in tre giorni, è riuscita a parlare con il ragazzo solo il 21 ottobre, ma il colloquio è stato interrotto bruscamente e rapidamente. A cinque minuti dall'uscita dell’avvocata dal Cpr, M. è stato fatto velocemente vestire ed è stato portato a Malpensa, dove è stato messo su un volo per essere rimpatriato a Tunisi. Fonte: Facebook Mai più Lager-No ai Cpr |
|
|
---|
|
| DatabaseAbbiamo aggiornato il database a Dicembre 2023! Un database per rendere disponibile on line una narrazione cronologica dei casi di razzismo. Uno strumento per monitorare sistematicamente e analiticamente le molteplici forme, a volte anche sottili e implicite, che il fenomeno razzista assume nella quotidianità. |
|
|
---|
|
Segnalaci le discriminazioni o i casi di razzismo subiti direttamente o di cui sei stato testimone |
|
|
---|
|
Cronache di Ordinario Razzismo è un progetto di Lunaria
|
|
|
---|
|
|
|