Dopo le parole con cui il segretario generale della Nato Stoltenberg ha zittito Zelenski sulla Crimea, i leaders europei hanno iniziato pur con molte titubanze a capire il concreto rischio di scivolare in una terza guerra mondiale senza che nessun parlamento abbia affrontato la questione. Siamo a una svolta storica e anche la visita di Draghi da Biden dovrebbe servire a riportare sul tavolo il negoziato e in primis il cessate il fuoco. Luciana Castellina La crisi dei subprime, poi la pandemia e la guerra hanno svuotato molte narrazioni neoliberiste. Anche in Italia – a Milano alla Fondazione Feltrinelli – si parla di nuovo patto sociale, nuova democrazia del lavoro. Ma serve attenzione per evitare che il lavoro, con uno Stato debole, venga fagocitato. Roberto Romano Un’intervista di Jeffrey Sachs al Corriere della Sera critica l’occidente, ma dimentica il ruolo che lo stesso Sachs – consigliere dei governi di Polonia, Slovenia e Russia negli anni ’90 – ha avuto nel tragico fallimento della transizione russa al mercato. Guglielmo Meardi |