| Il razzismo quotidiano08/04/2019 Firenze FI Toscana Ad una fermata della tramvia, un giovane è vittima di insulti razzisti. Un gruppo di ragazzi gli chiede cosa sta guardando con aria di sfida. Poi cominciano a urlargli contro, dandogli del “n.. di merda” e lo minacciano di morte. A denunciarlo è Antonella Bundu (la vittima è suo cugino, ndr), candidata sindaca per la sinistra fiorentina, sul proprio profilo Facebook, dopo che lei stessa nelle scorse settimane aveva denunciato di avere ricevuto insulti razzisti sui social. Fonte: firenzetoday.it 08/04/2019 Mugnano di Napoli NA Campania Adama Kane, tecnico senegalese della formazione Under 16 dell’Afro-Napoli United, denuncia un grave atto di razzismo nei suoi confronti, avvenuto allo stadio Antonio Landieri di Scampia. Kane è stato ripetutamente fatto oggetto di offese razziste, nel corso della partita contro i pari categoria dell’Arci Scampia. “Neg*o”, “Tornatene a casa tua”, “Mangiabanane”, un crescendo di insulti, tanto dagli spalti che dalla panchina, culminato in un’aggressione nello spogliatoio, accompagnata da ulteriori offese razziste e dal lancio di una bandierina del calcio d’angolo. Sono in corso le indagini. Fonte: corrieredellosport.it 08/04/2019 Tocco Caudio BN Campania “Un attimo in Africa e torno”. E’ questa la frase razzista postata su Instagram dall’arbitro Gennaro Teletta di Torre del Greco, prima del match disputato tra Gianni Loia e San Nicola La Strada, valevole per il campionato di Prima Categoria. A denunciarlo sono gli esponenti della società di Tocco Caudio che portano alla luce l’episodio avvenuto prima della gara in questione. L’arbitro, una volta arrivato sul campo, ha scattato la foto e l’ha pubblicata su Instagram prima della sfida, durante il riscaldamento. Poi, ha insultato con frasi razziste Lombo, un giovane calciatore togolese. Fonte: anteprima24.it 09/04/2019 Roma RM Lazio Circa dieci profili di esponenti di CasaPound vengono oscurati su Facebook. Il movimento di estrema destra accusa gli amministratori italiani di Facebook di essere «palesemente di sinistra». Secca la risposta di un portavoce della società: per i moderatori della piattaforma, il presidente di Casa Pound Gianluca Iannone, e altri responsabili del partito hanno violato la policy del social network: «Quando veniamo a conoscenza di contenuti che violano questi standard, li rimuoviamo. Quando una pagina o una persona infrange ripetutamente queste regole, come capitato in questo caso, la rimuoviamo». I social media manager di CasaPound, invocando l'articolo 21 della Costituzione italiana, annunciano querele. Fonte: open.online 11/04/2019 Calaziocorte LC Lombardia Il sindaco leghista Marco Ghezzi fa approvare un regolamento fortemente discriminatorio. L’amministrazione comunale ha diviso il paese in zone. Ci sono le zone rosse, nove in tutto, che saranno assolutamente vietate ai migranti in prossimità di scuole e della stazione ferroviaria. A queste si aggiungono cinque zone blu, nei pressi della biblioteca e degli oratori, in cui l’ingresso sarà consentito ai migranti solo dopo aver ricevuto un nulla osta dal comune. Nel regolamento si legge: “Tra centri di accoglienza, scuole e stazione dovrà esserci una distanza minima di 150 metri, misurata calcolando il percorso pedonale più breve”. Il sindaco non pare intenzionato a fare passi indietro. Fonte: democratica.com | |